Il cervello degli adolescenti: perché è predisposto al rischio

The Teenage Brain
Il cervello dell'adolescente

Il cervello dell'adolescenteIl profondo viaggio attraverso l'adolescenza, caratterizzato da esplosioni di indipendenza e momenti di giudizio discutibile, trova le sue radici in Il cervello dell'adolescente.

Annunci

Questo periodo di sviluppo è molto più di una semplice transizione: è una riorganizzazione critica e spesso audace del sistema nervoso centrale.

Una complessa interazione tra maturazione neurale e impulsi ormonali predispone essenzialmente i giovani all'esplorazione.

Per genitori, educatori e società, comprendere la neuroscienza di base sposta la narrazione da una giovinezza spericolata a uno sviluppo adattivo.

Questa fase fondamentale dello sviluppo, caratterizzata da una propensione per la novità, non è un incidente della natura, ma una strategia di adattamento evolutivo.

Quali sono le basi neuroscientifiche dell'assunzione di rischi da parte degli adolescenti?

Il comportamento intrinseco alla ricerca di emozioni forti, caratteristico di questa età, deriva dallo sviluppo asincrono del cervello.

In sostanza, i centri di elaborazione delle emozioni e della ricompensa maturano prima delle regioni di controllo cognitivo.

Il sistema limbico, in particolare il nucleo accumbens, che è fondamentale per l'elaborazione delle ricompense, subisce un notevole aumento della sensibilità.

Questa risposta più intensa alle esperienze potenzialmente gratificanti alimenta una forte motivazione alla ricerca di sensazioni forti.

Allo stesso tempo, la corteccia prefrontale (PFC), il centro di controllo esecutivo del cervello responsabile della pianificazione e del controllo degli impulsi, è ancora in fase di maturazione prolungata.

In che modo il sistema dopaminergico influenza le scelte degli adolescenti?

La dopamina, il neurotrasmettitore fondamentale associato al piacere e alla motivazione, svolge un ruolo fondamentale durante questi anni formativi.

Si osserva un'aumentata attività dopaminergica nel percorso della ricompensa che collega il sistema limbico alla corteccia prefrontale.

++ Come la tecnologia influenza lo sviluppo del cervello

Questa impennata di segnali aumenta il valore percepito delle ricompense, spingendo gli adolescenti a perseguire esperienze che promettono una ricompensa significativa.

In sostanza, sono biologicamente programmati per cercare il prossimo stimolo eccitante.

Ciò non significa che non siano consapevoli del pericolo; significa che l'attesa della ricompensa supera di gran lunga il calcolo del rischio.

Uno studio del 2023 pubblicato in Revisioni di neuroscienze e biocomportamentali evidenzia una rivalutazione critica del ruolo della dopamina.

Dimostra che la dopamina è più fortemente legata a apprendimento E processo decisionale adattivo in condizioni di incertezza che semplice incoscienza.

Questa nuova concezione suggerisce che ciò che percepiamo come "rischio" è spesso una forma di apprendimento motivato.

The Teenage Brain
Il cervello dell'adolescente

L'assunzione di rischi da parte degli adolescenti è semplicemente un "deficit" nel controllo cognitivo?

La visione consolidata si è spesso concentrata su un modello di “deficit”, inquadrando l’assunzione di rischi come un fallimento della corteccia prefrontale immatura nel controllare gli impulsi.

La ricerca contemporanea offre una prospettiva più sfumata e positiva.

La crescente spinta verso nuove esperienze e la ricerca di sensazioni forti è necessaria agli adolescenti per allontanarsi dal nucleo familiare più prossimo.

Per saperne di più: Come il cervello gestisce il cambiamento e l'incertezza

Stanno spingendo i limiti per stabilire indipendenza e relazioni sociali, che sono competenze vitali per gli adulti.

Un'auto sportiva ad alte prestazioni di nuova costruzione è un'ottima soluzione.

Il motore (il sistema limbico e il circuito della ricompensa) è completamente sintonizzato e pronto ad accelerare, ma i sofisticati sistemi di frenata e sterzo (la corteccia prefrontale) sono ancora in fase di calibrazione.

L'auto ha la capacità per la velocità, ma il controllare è un lavoro in corso, perfezionato attraverso la pratica o, in questo caso, l'esperienza.

Perché il contesto sociale amplifica la propensione al rischio?

Le dinamiche del gruppo dei pari influenzano notevolmente il processo decisionale di un adolescente.

Studi di neuroimaging hanno rivelato che la presenza di coetanei aumenta significativamente l'attività nei centri della ricompensa quando un adolescente si assume un rischio.

Ciò suggerisce che la potenziale ricompensa non è solo il risultato dell'azione stessa, ma l' convalida sociale e lo status acquisito dai loro pari.

Rad qui: Come gestire con grazia i fattori scatenanti emotivi

Questo innato legame sociale è un meccanismo per abbandonare il nido familiare e formare nuovi, necessari legami sociali al di fuori della supervisione dei genitori.

Immaginate l'esempio di un gruppo di adolescenti che si sfidano a saltare da una torre idrica locale in un fiume poco profondo.

Da solo, ogni adolescente potrebbe calcolare attentamente il rischio di gravi lesioni e la maggior parte rifiuterebbe. Tuttavia, l'introduzione di un pubblico di pari trasforma la decisione.

La ricompensa si sposta dall'emozione fisica alla potente e immediata valuta sociale di essere quello "coraggioso" o "audace".

Quali sono le implicazioni del rischio per lo sviluppo positivo degli adolescenti?

Non tutti i rischi sono dannosi; anzi, è essenziale assumersi dei rischi in modo sano e moderato.

Partecipare a una recita scolastica impegnativa, trasferirsi in una nuova città per frequentare l'università o avviare una piccola attività innovativa sono tutte forme di rischio.

Queste sfide positive consentono alla corteccia prefrontale nascente di mettere in pratica le sue funzioni esecutive emergenti: pianificazione, controllo degli impulsi e regolazione delle emozioni.

Il cervello impara e affina i suoi complessi circuiti attraverso queste esperienze ad alto rischio.

Uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha indicato che in un recente sondaggio nazionale, circa 30% di studenti delle scuole superiori hanno dichiarato di aver preso parte a qualche forma di bullismo online o informatico (un rischio comportamentale) nell'arco di un periodo di 12 mesi.

Questo numero impressionante illustra il moderno cambiamento nei domini dell'assunzione di rischi, da puramente fisici a digitali e relazionali, ma i fattori neurali sottostanti rimangono gli stessi.

The Teenage Brain
Il cervello dell'adolescente

Come possiamo sfruttare al meglio l'intensità del cervello degli adolescenti?

La conclusione fondamentale è che l'elevata spinta alle sensazioni è una forza potente e neutra che può essere indirizzata.

Invece di cercare semplicemente di sopprimere il rischio, gli adulti dovrebbero reindirizzare questa energia verso attività benefiche.

I programmi incentrati sull'imprenditorialità, sugli sport competitivi, sull'oratoria o sui complessi dibattiti etici offrono gli stimoli necessari ad "alto rendimento e alto coinvolgimento".

Soddisfano l'imperativo evolutivo di novità e di impegno intenso in un ambiente sicuro e strutturato.

Quando comprendiamo veramente la natura potente e adattabile di Il cervello dell'adolescente, non acquisiamo forse la comprensione cruciale necessaria per guidare il loro percorso verso un'età adulta positiva e di successo?

Comprensione del modello dei sistemi duali Il cervello dell'adolescente

Sistema cerebraleFunzione primariaCronologia della maturazioneComportamento associato nell'adolescenza
Sistema limbico (striato ventrale/NAcc)Elaborazione della ricompensa, intensità emotiva, motivazione.Matura relativamente presto (pubertà).Ricerca accresciuta di sensazioni forti e di ricompense immediate.
Corteccia prefrontale (PFC)Funzioni esecutive, controllo degli impulsi, pianificazione futura, valutazione del rischio.Matura lentamente, arrivando fino alla metà dei venti anni.Controllo cognitivo insufficiente, capacità di previsione ridotta, difficoltà a sopprimere il comportamento guidato dalla ricompensa.

Perché l'esperienza influenza il processo decisionale Il cervello dell'adolescente?

L'esperienza è il fattore critico che alla fine calibra il potente sistema di ricompensa con il sistema di controllo in espansione.

Attraverso tentativi ed errori, il PFC inizia a consolidare le informazioni e a svilupparle essenziale rappresentazioni del rischio, ovvero una comprensione tematica e intuitiva, piuttosto che basarsi esclusivamente su calcoli analitici.

Questo cambiamento consente un processo decisionale più rapido e maturo. Chi evita per un pelo un grave incidente stradale dopo aver superato il limite di velocità impara una lezione che una semplice lezione sui limiti di velocità non potrebbe mai trasmettere.

Questa esperienza viene elaborata profondamente da Il cervello dell'adolescente, creando un cambiamento comportamentale duraturo.

Un design audace e adattabile

La tendenza a correre rischi, caratteristica dell'adolescenza, è una caratteristica evolutiva e adattiva, non un difetto.

È il risultato naturale, a volte disordinato, della maturazione sfalsata dei sistemi di ricompensa e di controllo del cervello.

I circuiti neurali all'interno Il cervello dell'adolescente sono attivamente alla ricerca di un contributo ad alta intensità per costruire la base di esperienza necessaria per una vita adulta indipendente.

Riconoscendo il potere di questa spinta evolutiva e reindirizzandola creativamente verso percorsi stimolanti e positivi, la società può contribuire a sfruttare questo periodo di intensa crescita neuronale.

Comprendere questa architettura neurologica unica è la chiave per supportare i giovani nel loro coraggioso cammino verso la maturità.

Domande frequenti

Perché gli adolescenti sembrano impulsivi, anche quando sono consapevoli dei rischi?

Gli adolescenti non sono necessariamente scarsi nel valutare i rischi; piuttosto, nella foga del momento o in un contesto sociale, il loro sistema di ricerca della ricompensa (guidato da un'elevata attività della dopamina) può temporaneamente prevalere sul loro sistema di controllo degli impulsi ancora in fase di maturazione (la corteccia prefrontale).

IL sensazione di una potenziale ricompensa o di un guadagno sociale è molto importante.

Il cervello degli adolescenti smette mai del tutto di correre rischi?

L'assunzione di rischi è un elemento del comportamento umano che accompagna l'intera vita, ma cambia forma.

I comportamenti sconsiderati tipici dell'adolescenza solitamente diminuiscono drasticamente verso la metà dei vent'anni, quando la corteccia prefrontale raggiunge la piena maturazione e si integra con il sistema di ricompensa.

L'assunzione di rischi da parte degli adulti spesso si sposta verso rischi calcolati e a lungo termine (ad esempio, un cambio di carriera, un investimento finanziario significativo) piuttosto che verso pericoli fisici immediati.

Come possono i genitori ridurre i rischi pericolosi nei loro adolescenti?

I genitori dovrebbero concentrarsi sul guidare, non semplicemente sul limitare. Offrire opportunità per attività positive, supervisionate e altamente gratificanti, come sport, arte o viaggi.

Partecipare a conversazioni sul rischio che si concentrano su conseguenze E valorie modellare un processo decisionale sano.

È stato dimostrato che forti relazioni familiari e di tutoraggio costituiscono un fattore protettivo contro l'assunzione di rischi malsani.

++ Sviluppo del cervello degli adolescenti e assunzione di rischi

++ Il cervello degli adolescenti è predisposto a comportamenti rischiosi: studio